Bruccione Fas fa lo sgambetto a Bixio nella prova clou della serata di corse pontina, al termine di un vibrante, avvincente testa a testa, completato a media di 1.12.5, riferimento accreditato sia al vincitore che al battuto. (© Emilio Migliaccio – Trotto & Turf)
Il portacolori di Francesco Gragnaniello, presentato per la prima volta senza ferri, è risalito gradualmente ai lati della battistrada Bloody Mary e, una volta liquidata la labile allieva di Minopoli, ha dovuto respingere l’avversario che l’aveva pedinato sul percorso. Ci è riuscito stringendo i denti per tutta la retta d’arrivo il figlio di Gruccione Jet ma con pieno merito, la sua performance è stata straordinaria. Riguardo a Bixio, la sconfitta non ridimensiona le sue ambizioni, ha perso da un signor cavallo e probabilmente non era nella sua miglior serata, durante il percorso abbiamo avuto l’impressione che in più di un’occasione fosse incerto d’andatura. Tra gli altri, non ha dovuto faticare tanto il comunque valido Be Pop Ferm per raccogliere la terza moneta.
Il team Squeglia ha portato a casa il sottoclou, per merito di A Sexybomb Par che, a media notevole di 1.13.1, ha respinto i ripetuti attacchi di Asaf Ferm, altro allievo di Gaspare Lo Verde in evidenza durante il convegno.
Il giovane professionista palermitano ha centrato la vittoria nell’altra prova riservata ai tre anni con il potente ma problematico Baron Ferm, guidato in punta di dita ed emerso in retta d’arrivo nei confronti del compagno di colori Biagio Chuc Sm, altrettanto valido.
In apertura, Anita Capar ha conquistato la terza affermazione consecutiva, Saverio Gallo in veste di allenatore e guidatore.
Invece, in gentlemen, ha fallito il successo l’altro favorito di giornata Pecchiaiolo Jet che si è dovuto inchinare alla spunto della ritrovata Zoe dei Veltri.
Bella e combattuta la categoria D con partenza da fermo: è emerso il vecchio Neilos Om, ultimo figlio di Lemon Dra in attività, ancora valido nonostante i tredici anni. In sulky c’era il proprietario Antonio Simioli, sempre più bravo con le redini lunghe. Il favorito Zippy Freedom Lf non ha avuto svolgimento favorevole ma, in ogni caso, la sua prestazione è parsa nettamente al di sotto dell’ultima, quando però era senza ferri anteriori.
Altra delusione per un favorito, quella di Santiago Bi nella prova abbinata alla TQQ Straordinaria: fermo in retta d’arrivo dopo percorso di testa l’ allievo di D’Alessandro, è emerso il sorprendente Victory Power che ha preceduto Zorba And Glory e Nerito Mec, mentre un positivo Zampillo Jet ha preceduto Uischy San per il quarto posto.