commento 6 luglio 2020

Antracite Jet è una cavalla estremamente regolare, sei vittorie e diciannove piazzamenti in trentadue corse disputate, ma la vittoria le mancava, ormai, dalla scorsa estate. Le è bastato tornare sul gradito anello dell’ippodromo di Santi Cosma e Damiano per interrompere il lungo digiuno. (© Emilio Migliaccio – Trotto & Turf)
Favorita dal ritmo sostenuto imposto alla gara da A Sexybomb Par, la figlia di Wishing Stone è intervenuta con spunto risolutivo all’interno della valida avversaria, bella la retta d’arrivo a fruste alzate tra papà Saverio ed il figlio Vincenzo. Al terzo posto ha concluso A Sexystar Par, di un’inezia davanti ad Allstar Again. Il favorito Avorio Jet, squalificato per rottura prolungata, ha avuto problemi con il sulky come spiegava nel dopo corsa Gaetano Di Nardo: <<Contrariamente alla sgambatura, in mezzo ai cavalli era più acceso e nelle fasi di lancio ha iniziato ad urtare sotto al sulky. Mi dispiace ma sono cose che accadono>>.

Il top driver napoletano si è consolato con un bel triplo, cominciato con l’interessante Bixio, un soggetto dalle grosse ambizioni: il figlio di Love You si è imposto, a redini basse, ad un buon cavallo quale Bogotà Tor. Significative le parole pronunciate dal suo interprete all’uscita dalla pista: <<Bixio non ha ancora capito cosa si fa in una pista da corsa, sembra un puledro all’esordio ma possiede mezzi fuori dal comune>>.

Piuttosto semplici sono risultate anche le affermazioni di Verduzzo Jet ( allen. P. Palumbo ) in categoria G e Barracuda Jet ( allen. Raf Chiaro) tra tre anni ancora inespressi.

Ritorno al successo dell’eccellente Varietà Luis, impiegato all’estrema attesa da Vincenzo Gallo: il figlio di Ideale Luis ha piazzato una progressione irresistibile che gli ha permesso di prevalere nettamente nei confronti del sempre valido Urogallo Jet e del poco fortunato Zibibbio Mdm che ha trovato l’opposizione inaspettata di Verdone Jet. Un primo passo in avanti per il portacolori della Orlando Stable, in vista di tentativi più impegnativi, con l’intento di provare una scalata al vertice, per nulla impossibile.

In gentlemen, il rientrante Zack Regal, molto sostenuto al gioco, ha trovato in Antonio Diana che ne è anche allevatore, un perfetto interprete.

A fine giornata, il sempre più convincente Air Force One Fas ha risolto la partita con uno spunto notevole iniziato ai seicento finali, training di Vincenzo Palumbo e guida di Romeo Gallucci.

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Classe '71, ex driver, dal 2012 è il corrispondente da Napoli per Trotto & Turf. Collabora come opinionista con Ippodromi Partenopei ed Ippodromi Meridionali.