commento 13 agosto 2018

Giornata tormentata quella di lunedì scorso all’ippodromo del Garigliano. In particolare per la quarta corsa (una delle seconde tris di giornata) annullata in seguito alla protesta di alcuni professionisti che ha provocato il decorrere dei tempi di permanenza dei cavalli in pista.

Riassumendo i fatti: il premio Reggaeton Lento prevedeva la partenza con i nastri che però registrava alcune irregolarità tanto da costringere lo starter Angelo Felicielli a richiamare, giustamente, ben cinque partenze. Alcuni drivers chiedevano provvedimenti anche nei confronti di quei colleghi che si erano resi protagonisti delle partenze richiamate. Al sesto segnale richiamato in quattro decidevano, adducendo motivi di salvaguardia dei propri allievi, di lasciare la pista e poi una delegazione, stravolgendo un po’ tutti i copioni regolamentari, si recava sotto la torretta in prossimità dei nastri a parlare con lo starter. Nel frattempo scadevano i termini e la giuria decideva così di annullare la corsa a tutti gli effetti. Venivano comminate però alcune sanzioni (10 giornate di appiedamento a Romeo Gallucci, 5 a Raffaele D’Alessandro e 5 a Crescenzio Maione e inoltre la giuria si riservava i classici 5 giorni per eventualmente far scattare i deferimenti.

ZECCHINO… D’ORO
Archiviata la parentesi negativa c’è da segnalare il successo di Zecchinodoro Fks nella prova a maggior dotazione del convegno. L’allievo di Mario Minopoli Jr si poneva in posizione di attesa in seconda pariglia e con gli ultimi 500 metri molto incisivi risolveva a suo vantaggio la partita, approfittando anche di una corsa molto movimentata nelle prime posizioni. La corsa degli altri vedeva svettare un positivo Zeus Tor su Zacon Gio che era partito molto forte, ma non era riuscito ad andare in posizione con il risultato di trovarsi ultimo sulla prima curva.

ODINO… 5 ANNI DOPO
Non correva dal 23 febbraio del 2013. E’ tornato in pista quindi a distanza di circa 5 anni e mezzo e Odino Om, un figlio di Allison Hollow, ha conquistato un singolare record andando a vinciere dopo una pausa agonistica infinita. Francesco Esposito lo ha presentato al meglio e ha prevalso anche al termine di una corsa che tatticamente non è stata facilissima con larga parte del percorso in proiezione esterna. E quota di 22.60 al tot. Tra le puledre della seconda corsa vittoria abbastanza scontata di Antracite Jet. Saverio Gallo è stato prudente in partenza, ma appena l’ha messa sulle gambe è andato a chiedere strada alla veloce Anguila Jet e dopo 400 metri di fatto la corsa era chiusa. Due quarti finali in 31 e 31.3 sono stati sufficienti per tenere a bada le avversarie.

Pronostico rispettato anche tra i gd con la prepotente affermazione di Ciro Ciccarelli e Victorper a media tutt’altro che trascurabile di 1.12.6 (la corsa più veloce dell’intero convegno), mentre nella seconda Tris di apertura emergeva a sorpresa di spunto Ultimo San con Giorgio D’Alessandro Sr. e all’ultima era Michele Di Francia (due vittorie in pochi giorni) a svettare su tutti grazie al positivo Special one Lef molto competitivo nonostante i venti metri di penalità. Ironia della sorte anche questa corsa era con i nastri, ma qui è stata subito buona la prima. La notte porta consiglio…

Informazioni su Luigi Migliaccio 96 articoli
Luigi Migliaccio, giornalista ippico, nato a Roma il 16/07/1960. Scrive di Ippica dal 1985, Editorialista Trotto & Turf, collaboratore de "La Gazzetta dello Sport" e Conduttore di Unire Tv, per la quale è stato inviato in occasione di diverse edizioni di Amerique, Elitlopp e Lotteria.