Giornata probabilmente favorevole per la punta, quella di martedì scorso all’ippodromo del Garigliano. Molti dei cavalli più attesi sono infatti risultati puntuali all’appuntamento col palo di arrivo. Dal punto di vista tecnico la prova più interessante era la quinta dedicata alla memoria dell’ing Bruno Cesaro. In pista si rivedeva tra gli altri Vincent Sm che Mario Minopoli presentava con delle varianti nei finimenti. Gli altri appoggiati erano Vortice Bi e Vip di Casei, ma finivano tutti a tabellone. Vincent in realtà partiva bene e si insediava al comando, ma dopo quasi un giro dava di nuovo segni di insofferenza caratteriale rimandando così l’appuntamento a. Una prestazione degna di considerazione. A vincere era invece Vito Model con Giuseppe Trinchillo, ennesimo portacolori della scuderia Cirigliana che propone sempre discreti soggetti. “Un cavallo nel quale ho creduto e credo ancora – il commento del suo driver e allenatore – e che credo debba ancora completarsi per cui lo attendo ancora più competivi tra qualche mese.”
ANTONIO DI NARDO DOPPIO CONCRETO
Due le vittorie in serata per Antonio Di Nardo, la prima è arrivata alla terza corsa con l’attesissimo Uro Jet che dopo la sarabanda di rotture iniziali è sfilato al comando per concludere in maniera estremamente agevole a quota di 1.31.
Più elaborata la vittoria con Sterlyng bella corsa valida per la scommessa TQQ. Il driver campano ha posizionato ben presto la portacolori di Armando Topo in seconda pa
Figlia esterna, posizione ideale per lo scatto che è avvenuto poco prima dell’ultima curva e che le ha consentito di fare il vuoto alle sue spalle. Al punto che il 28.3 di ultima frazione vale sicuramente meno per la figlia di S J’s Photo, anche lei comunque abbastanza attesa sebbene la favorita fosse Tiffany Pride che ha comunque chiuso ottima seconda al termine di un arrivo, per le piazze, molto serrato.
A CLAUDIO DE FILIPPO LA TAPPA DELL’AVVENIRE
Bene anche Nerito Mec e Paride Ans che hanno rispettato il ruolo che li vedeva favoriti nelle rispettive corse. Il primo ha sfondato preso e si è reso intangibile, mentre l’altro nella prova riservata ai gentleman ha dovuto penare un po per completare uno scambio laborioso con Rugiada Nec, ma nel finale e comunque riuscito a respingere l’assalto di Rueda.
Claudio De Filippo con la vittoria di Nerito Mec e il secondo posto di un non ancora prontissimo, ma interessante Rolex Dany ha conquistato il successo nella seconda tappa del Trofeo Dell’Avvenire e potrà avvalersi del bonus di 7 punti nella finale di agosto. La prima mance l’ha vinta a sorpresa Ocean Best di Spunto con Giustino Panico che assieme a Vincenzo Minopoli, Ciro De Cristofaro e Cosimo Fiore ha conquistato l’accesso alla finale.
VESUVIO TERZA A SEGUIRE
Detto della bella vittoria di spunto di Umbertide Ban nella prova di apertura, ottimamente centellinata da Vincenzo Luongo, va sottolineato anche il terzo successo a seguire di Vesuvio Fas (M. Minopoli Jr.). Il figlio di Libeccio Grif ha dominato la scena rintuzzando l’attacco finale del contro favorito Vasco Jet per una quota da vincente di 2.71 apparsi fin troppo generosa considerati i precedenti e il momento di forma del portacolori dell’avvocato Gragnaniello… Misteri del Betting…