Quella di giovedì scorso all’ippodromo del Garigliano è stata una serata contrassegnata da diverse conferme. A sfuggire alla regola è stato proprio il “centrale” affidato a discreti quattro anni che ha lasciato registrare la vittoria abbastanza a sorpresa di Uma del Ronco con una guidata anche abbastanza elaborata da parte di mario Minopoli Jr. Partito bene dall’esterno, infatti, il driver campano si è subito posizionato terzo alla corda, ma appena assestatesi le posizioni ha spostato al largo per andare a chiedere strada a Usain Bolt che era stato il momentaneo leader. Neanche il tempo di rifiatare, però, che si presentava Usengo Jet. A quel punto Minopoli decideva che non era il caso di resistere e concedeva il via libera all’allievo di Romeo Gallucci per poi ripassarlo all’ingresso in retta di arrivo dove l’avversario confondeva anche il passo. Secondo un diligente Usain Bolt. Da segnalare gli ultmi due paletto da 400 metri in 29.3 e 29.1
CON LA TQQ IN… PARADISEA
Giocata in maniera incisiva già nel pomeriggio (in discesa da 15 a 5 la quota fissa su un provider) Paradiesa jet ha confermato nella TQQ tutte le notizie che erano trapelate su un buon lavoro sostenuto qualche giorno fa ad Agnano con una buona chiusa in 58 e frazioni. La figlia di Ken Warketin, guidata con prcisione da Giuseppe Immobile, schizzava al comando rimanendo praticamente incollata all’ala della macchina e metteva assieme un doppio km in 2.30 appena abbondanti (27.9 a chiudere) che rendeva vana ogni replica. La corsa degli altri la vinceva Olimpo Wf su Nombre de Pila. Venivano azzerati così entrambi i jackpot per Quarté e Quinté.
ZIGOLO BEL DEBUTTO, SECRETARIAT IL RITORNO, URBAN LA CONFERMA
La prova di apertura riservata ai puledri ha proposto un verdissimo, ma comunque dotato Zigolo de Buty in sediolo al quale Peppe Maisto ha dovuto tirare fuori tutto il suo mestiere per ottenere il successo. Già in sgambatura il figlio di Napoleon era apparso poco concentrato. In corsa, è andato al comando in poche battute, ma ha poi evidenziato subito una difesa caratteriale. Il cinque volte capoclassifica dei drivers ha a quel punto scelto di lasciar passare Zelysa Dante. Da dietro Zigolo de Buty ha ritrovato concentrazione e nel finale ha prevalso nettamente quanto agevolmente. Soggetto potente, ma ancora un po’ da inquadrare.
Subito dopo nella prova riservata ai GD Urban Jungle ha confermato tutti i grandi progressi delle ultime uscite ottenendo il quarto successo nelle ultime cinque uscite. Percorso di testa per Antonio Simioli che non ha faticato a controllare gli avversari da 1.15 netto sul doppio km.
Poi conferma anche per Secretariat che, esente da problemi di meccanica ha dominato in lungo e in largo la propria corsa. In mezzo il bel risalto di Venale confermatosi soggetto dal gran potenziale e capace di “giustiziare” in prossimità del palo Valle Incantata che pure questa volta si era espresso su ottimi livelli. Vincenzo Luongo dava però l’impressione di attendere solamente il momento propizio per passare con il figlio di Exploit Caf che sembra in grado di scalare ancora qualche categoria.
In chiusura toccava a Saverio gallo e a Ramadan Jet far rispettare il ruolo di favorito in un coast to coast sul doppio km con i nastri chiuso a media di 1.16.1. a precedere un sempre valido Nelson.