L’attività agonistica dell’ippodromo di Santi Cosma e Damiano si è conclusa nel segno di Gaetano Di Nardo, autentico dominatore dell’estate pontina. (© Emilio Migliaccio – Trotto & Turf)
Il top driver napoletano ha conseguito il successo nella prova clou, dove ritrovava una vecchia conoscenza, quel Taurus del Ronco con il quale aveva fatto coppia nei primi anni di una lunga avventura, iniziata nel 2014 con il secondo posto nel G.P. Allevatori. Il figlio di Varenne è tornato ad ottimi livelli, sette successi e quattro piazzamenti in undici corse disputate, da quando Nunzio Squeglia ha deciso di affidarlo alle cure “ marine “ di Luigi Siddi. Stasera ha saputo ribattere fin sul traguardo ai tentativi di un ottimo soggetto qual è l’ospite Zealand As, a media ufficiale di 1.13.5 sul doppio chilometro, con partenza da fermo.
La scuderia Indal ha dovuto accontentarsi della piazza d’onore nella prova di centro ma la trasferta è stata comunque remunerativa, vista la facile affermazione di Apocalypto nel sottoclou: il fratellastro di Umaticaya ha passeggiato a media di 1.13.4, arrivando con ancora tante energie in serbo. Un cavallo tardivo l’allievo di Gocciadoro che Renè Legati ha avuto la pazienza di aspettare e adesso i risultati potrebbero essere eclatanti, molto più di quelli ottenuti fin’ora.
Di buoni cavalli ne sono passati molti sulla pista del Garigliano nel corso del 2020, una di questi è Basic Gar che si è ripresa immediatamente dal mezzo passo falso di lunedì scorso, dominando dall’inizio alla fine la prova riservata alle femmine di tre anni e realizzando un riferimento cronometrico di 1.14.1. Il training è di Domenico Minopoli che ha realizzato un “ doppio femminile “ avendo presentato, in apertura, anche Circe Sl, due successi in tre uscite per la figlia di Donato Hanover e Seppia. La saura Brigitta si è tolta la qualifica di maiden dominando la prova conclusiva nelle mani di Crescenzo Maione.
Nelle due corse gentlemen ci si aspettava un doppio di Elena Villani che sta difendendo la leadership nella classifica nazionale, ma l’amazzone partenopea ha dovuto accontentarsi di due piazzamenti: Victorper, proposto ad una quota massima di 1,25, è parso un lontano parente di quello ammirato di recente e contemporaneamente, Zeppelin Man ha polverizzato il proprio personale, portandolo da 1.14.2 da piazzato ad 1.13.4 da vincitore. Eccellente l’allievo di Gianni Manzone in percorso di testa, Victoper al traino ha perso pure il secondo da Solo Caf. Nell’altra, il regolare Alighieri Cla si è imbattuto nella lunatica Ariel Tor che stasera aveva voglia di correre fin dai metri iniziali, tanto da assumere il comando e rendersi inavvicinabile.