<< Era da qualche anno che ci andavo vicino, ho fatto sempre alla grande le qualificazioni e male la finale, stavolta è filato tutto per il verso giusto ed è arrivata la tanto sospirata vittoria. A dire il vero, con Zoli Mede Sm avevo perso le speranze quando mi sono ritrovato ultimo ma l’allievo di Squeglia ha fornito una prestazione super >>. (© Emilio Migliaccio – Trotto & Turf)
Così Luigi Cuozzo ha commentato l’affermazione nel Torneo dell’Avvenire, tradizionale manifestazione riservata ai giovani driver, svoltasi all’ippodromo di Santi Cosma e Damiano.
Il guidatore partenopeo, da qualche tempo anche allenatore ufficialmente riconosciuto, aveva inaugurato la serata con la pennellata in sulky a Volavia di No, usufruendo della lotta prematura inscenata da Zanna dei Venti e Vernasso Jet.
Nella seconda prova ha realizzato un’impresa Giusy Savarese, in sulky all’outsider Ulula Jet alla quale mancava il successo dal 21 marzo 2017. Molto brava, anzi tre volte brava, l’amazzone romana nella scelta dei tempi dell’attacco e nella capacità di dare alla sua allieva quello sprint che solo chi ha le mani “ buone “ sa fare.
Nella terza prova si è imposto l’ospite Aiace Vip che Ciro De Cristofaro ha impiegato magistralmente.
Nella classifica conclusiva la piazza d’onore è spettata a Gennaro Amitrano che aveva conseguito due secondi ed un quarto posto. Il podio è stato completato proprio da Ciro De Cristofaro.
Anche le altre tre corse in programma si sono rivelate avvincenti: l’estremo outsider Cobra San ( Malabar Circle As e Nicole Dany ) si è imposto meritatamente nella prova per due anni, con in sulky l’allenatore Antonio Silvestro.
Tra discreti quattro anni si è confermato Bravo di Ruggi, terzo successo consecutivo per il Varenne di Giuseppe Immobile, letteralmente trasformato rispetto alla versione precedente.
La serata si è chiusa alla grande, con lo show di un soggetto tardivo quale Bonaparte Luis, ancora Varenne, che in futuro potrebbe scalare molte categorie.