Campionato Femminile dei 3 anni – trofeo La Torrente

Dopo Nazionale Filly, Cacciari, Città di Napoli Filly, Audrey Effe ha dominato anche il Campionato femminile delle tre anni in uno slam che non era riuscito neanche alla campionessa Unicka. Un vero e proprio computer questa figlia di Up and Quick che ha di fatto scherzato con le avversarie stabilendo il nuovo record della corsa (1.12.7) senza dare minimamente l’impressione di svuotare il serbatoio.

La corsa non è stata neanche troppo piatta come poteva essere lecito pensare. Ci ha pensato Roberto Andreghetti a ravvivarla con Arnas Cam che è partita forte cercando di ritagliarsi una posizione alla corsa, impresa che le è stata negata prima da Ampia Mede Sm e poi da Anita Spritz, ma che ha prodotto una frazione iniziale di 500 metri a media di 1.10 spaccato che sul doppio km e con le cavalle non troppo abituate alla distanza poteva anche risultare indigesta.
Invece Andrea Farolfi ha avuto la possibilità di gestire tranquillamente la portacolori della famiglia Fraccari (e da qui la sua grande duttilità) rallentando e mettendo assieme 800 intermedi da un minuto e sei decimi. Arnas Cam è rimasta di fuori e si è adeguata, poi c’è stata la penultima frazione di 400 metri in 27.8 che avrebbe tagliato le gambe a molti, ma non alle inseguitrici cui va dato atto di essere rimaste vitali fino alla fine. Ampia Mede finendo seconda e Arnas Cam mantenendo comunque un terzo posto che, se non fosse per la grande dimostrazione di forza data dalla vincitrice, costituirebbe la notizia principale della corsa visto che 2100 metri di fuori scoperta in 1.13.1 non si vedono davvero tutti i giorni. Gli ultimi metri comunque sono stati una vera e propria passerella per Audrey Effe che ha chiuso con ampio margine di vantaggio. A completare il marcatore Allegra Gifont e Amy del Duomo distanto, è vero, ma in grado di esprimersi, in ogni caso, su misure cronometriche lusinghiere.

Come in tutte le rappresentazioni che si rispettino c’era stato anche il colpo di scena manifestatosi sotto forma di una rotturina nel tardo pomeriggio in sgambatura che aveva un po’ gelato il sangue di chi l’aveva seguita. “Ma ormai io mi sono abituato – ci ha detto Walter Zanetti – mi sembra evidente che si tratti di una sorta di “vizio” preso per scaricare un po’ il nervosismo pre gara. Lo ha fatto tante altre volte. La prova che non si tratta di un altro tipo di problema è data dal fatto che siamo andati in corse senza proporre assolutamente alcuna variazione nell’assetto.
Non c’è che dire, la gestione della cavalla da parte del team Zanetti – Farolfi sta dando veramente risultati eccezionali: 11 corse in carriera nove vittorie e due secondi posti con la suite di Grandi Premi che abbiamo citato in apertura e un programma già tracciato. Poche corse, mirate con una programmazione centellinata. Non ci sarà il Derby nel mirino della figlia di Up And Quick: “I proprietari hanno detto chiaramente di voler puntare alle Oaks” hanno detto in coro allenatore e guidatore. Certo potrebbe sembrare una scelta un po’ strana, vista la facilità con la quale sinora Audrey Effe ha dominato le coetanee. Una scelta dettata esclusivamente dai desideri della famiglia Fraccari che, forse anche nel rispetto della propria tradizione allevatoria, “vuole” e preferisce il Nastro Rosa rispetto a quello Azzurro dove comunque troverebbe certamente fior di avversari. Il tempo delle sfide con i maschi sembra realmente rimandato all’anno prossimo. Per il momento, però, il tiolo di reginetta della generazione 2016 ha trovato una proprietaria legittima e inconfutabile.

Albo d’oro Campionato Femminile dei 3 anni