Tutti i guidatori di scena all’ippodromo del Garigliano si cimenteranno in questa speciale classifica che tiene conto di tutte le core disputate dal 18 Giugno al 20 Agosto, ad esclusione delle prove del “Torneo dell’Avvenire”.
I migliori 9, più il vincitore del Palio dei Comuni accederanno di diritto alla finale con guide a sorteggio fino all’ultima prova, un invito dove i protagonisti potranno scegliere il cavallo da guidare.
Finale Giovedì 30 Agosto.
regolamento
classifica definitiva qualificati
classifica finale
Resoconto Finale Garigliano League
La “Garigliano League” ha fatto registrare il successo di Gaetano Di Nardo davanti a Mario Minopoli Jr. e Vincenzo D’Alessandro Jr.
Fondamentale la vittoria nell’ultima corsa, quella a punteggio maggiorato, di Scarlatti Luis che ha confermato una volta di più, se ancora ce n’era bisogno, la grande adattabilità a questo genere di prove. Partito sollecito il figlio di Ganymede aveva ceduto strada a un Uragano Tor rivisto davvero in ottime condizioni e in retta di arrivo ha trovato il varco all’interno per sprintare vincendo a media ragguardevole (1.13.5 al km) davanti allo stesso Uragano Tor (Gennaro Amitrano) e a Ti Amo Petit (Mario Minopoli jr.). Da segnalare anche la prova di Usque Dl che ha sbagliato al via regalando un bonus da 50 e che senza spremersi più di tanto è arrivato sesto in gruppo: il classico “buono per la prossima”.
La sua classifica prima della finale Gaetano Di Nardo l’aveva costruita con due ottimi terzi posti, il primo dei quali, quello con New Dream Rex a gran quota (4.71 di piazza al tot) nella corsa vinta brillantemente di spunto da Userkaf Mrs (Mario Minopoli Jr.), anche lui in grado di sfruttare la corsia esterna sull’allargamento in retta di arrivo di Sailor As (Romeo Gallucci) che aveva condotto buona parte della gara a gran ritrmo. L’altro arrivava invece con Tasmin della Cava in una corsa che ha visto lo spunto vncente di Smart La Sol (Vincenzo D’Alessandro Jr.) che ha sfruttato il lavoro di un comunque positivo Thiago D’Ete (Romeo Gallucci ancora secondo) per poi sopravanzarlo proprio negli ultimi metri.