La finale della XX edizione del Torneo dell’Avvenire, tradizionale manifestazione riservata ai driver che non abbiano compiuto il trentaduesimo anno di età, caratterizza il convegno in programma all’ippodromo del Garigliano.
Ogni protagonista avrà a disposizione due opportunità, oltre alla tris in cui saranno impegnati tutti e sedici i finalisti, con punteggi maggiorati.
Analizziamo le quattro prove a loro riservati: nella prima si potrebbe pensare a Point Lavec Canf, Umapupa e Terrible Blessed, quest’ultimo competitivo se non richiamano diverse partenze. Ma c’è anche l’opzione, al gioco dei piazzati, Sic D’Ete che non sarà un fenomeno ma garantisce una certa regolarità.
Nella successiva, l’indecisione è soprattutto tra Oronte di Cesato e Orlan Dechiari, li vediamo entrambi pronti e saranno le quote ad orientarci; è chiaro che abbia buone chance pure Santiago di Celo ma la prestazione di Pescara è stata inferiore alle attese.
Tiffany Grif, pur al rientro, potrebbe avere un ruolo importante nella terza corsa del Torneo dell’Avvenire, essendo veloce in partenza e al cospetto di avversari già battuti. La femmina di Amitrano dovrà vedersela con la forma di Ubaldo Capar e New Dream Rex ma fate attenzione a Nerito Mec, con in sulky il velenoso Luigi Cuozzo.
Turgon invece sembra un favorito evidente nella quarta prova, pur avendo caratteristiche da passista e quindi costretto a costruire al largo. Urlo Grif e Urbania sono idee alternative ma non probanti.
La Supertris avrà molta influenza sulla classifica finale e quindi si prevede gran battaglia: siamo per Uriel che avrà la possibilità di puntare subito in avanti, ma non è detto che tenga il doppio chilometro. Altri potenziali vincitori sono Oxford Street, Talia Axe e Neander Jet.
La serata di corse sarà inaugurata dai gentlemen, in sulky a soggetti di tre anni: riteniamo che Zaniah Rob debba superare solo lo “scoglio“ rappresentato dalla delicata fase iniziale che in qualche circostanza le ha creato delle difficoltà, Zerotondo Zan è la più convincente alternativa.
A fine convegno è programmata una prova interessante per i due anni: di puledri promettenti ce ne sono diversi, A Sexybomb Par è stata la più veloce con qualifica, sulla pista, in 2.02. Seppur datata, è piaciuta anche la prova di Ariel Ferm, mentre Armando Ido ha effettuato un debutto tanto valido quanto sfortunato, sbagliando ai quattrocento conclusivi, dopo percorso interamente allo scoperto. Da non trascurare il veloce ma non semplice Ananas Jet.
Parola ai Protagonisti…
1° corsa
Raffaele Forino:
Sia Zimaria che Zoraia Caf sono in buona condizione ma, onestamente, la presenza in prima fila di Zaniah Rob riduce le ambizioni delle due ad un piazzamento; sarà importante restare nelle prime posizioni e sfruttare la scia della favorita.
2° corsa
Raffaele Forino:
Stellaria Jet è una cavalla generosa e brava ma con dei limiti evidenti; le ultime due corse disputate, tenuto conto di avversari e numeri, possono essere valutate positivamente. Vale il marcatore largo, non credo riesca a fare di più.
3° corsa
Raffaele Forino:
Il risultato ottenuto da Perry Wise al rientro è stato, tutto sommato, valido. Questa corsa dovrebbe portarlo avanti, i nastri e la distanza non sono un problema ma qualche avversario di spessore c’è, Orlan Dechiari, Santiago di Celo e Oronte di Cesato.
4° corsa
Raffaele Forino:
L’ultima vittoria di Nerito Mec risale a quasi un anno fa, in seguito ha ottenuto solamente un quinto posto. Ultimamente, pur senza figurare, l’ho visto in miglioramento, sono abbastanza fiducioso per questo impegno.
5° corsa
Raffaele Forino:
Purtroppo Ringo non ha avuto opportunità durante l’estate ed è dovuto restare in box per ben due mesi. La forma è discreta, gli ultimi lavori sono stati positivi ma gli manca una corsa. Se trova il giusto feeling con il driver può piazzarsi.
6° corsa
Raffaele Forino:
Picasso Ll sa partire con sollecitudine ma è un po’ duro da mandare avanti, mi auguro che il driver riesca ad interpretarlo al meglio perché la forma è veramente buona, meglio di quanto dicano i risultati.
7° corsa
Vincenzo Luongo:
Armando Ido al debutto portava i tappi per la prima volta e quando li ho estratti si è impressionato ed ha sbagliato. Peccato perché stava correndo in maniera apprezzabile, spero di rifarmi in questa circostanza, sono fiducioso.
Il ‘Punto’ sulla Tris
7 Uriel
Non è una specialista del doppio km ma gode di perizia favorevole, è la nostra favorita.
16 Oxford Street
Tornato ai livelli che gli competono, se trova il feeling con il suo interprete può vincere.
14 Talia Axe
Rientra. Dotata di gran classe ma di non semplice impiego, la distanza può darle una mano.
9 Neander Jet
Malgrado gli anni siano tanti, si fa sempre rispettare. Tra i migliori in campo.
13 Pick And Go
Tornato recentemente al successo, è giornaliero ma sicuramente in grado di figurare.
5 The Elegance Lf
Piuttosto sfortunata, l’ultima volta si da un colpo e sbaglia quando avrebbe vinto. Da considerare con attenzione.
3 Nori
Rientro promettente, dovrebbe progredire e sfruttare al meglio duttilità e generosità che lo contraddistinguono.
12 Onni Lest
Più adatto ai percorsi in linea, dovrà sbrigarsi al via e trovare una posizione utile da cui sprintare.
10 Serafino Hp
Ha vinto a Pescara in contesto inferiore ma mostrando condizione eccellente, meglio non trascurarlo.
6 Sibilla Egral
E’ in forma, riuscisse ad andare davanti senza spesa e dare strada, un posto nel marcatore potrebbe centrarlo.
8 Reda Lod
Avrebbe le sue discrete chance ma rischia di rimanere dietro in partenza.
15 Pompadour
Ha il solo torto di vincere parecchio ed è costretta ogni volta a partire da posizioni penalizzanti.
2 Picasso Ll
Il suo problema è che preferisce correre nelle prime posizioni ma, pur partendo, non scatta benissimo.
1 Sindal
Al di la del risultato, l’ultima risulta promettente, però qui la musica è diversa.
11 Uranio Mdm
Portato per schemi più semplici e poi c’è un’ultima da cancellare, lo escludiamo dal nostro pronostico.
4 Ramon Luis
Ha smarrito nettamente i migliori motivi, per noi è l’estremo outsider.