commento 16 agosto 2018

Le prove più interessanti della serata “post ferragostiana” al Garigliano erano senza dubbio le due di qualificazione al Criterium Pontino.In pista alcuni dei due anni che più si sono messi in evidenza in questo periodo agonistico divisi per sesso. La prova dei maschi si è risolta nel pieno rispetto del pronostico con un monologo di Alloro Jet. Il figlio di Pine Chip di proprietà di Elena Villani ha centrato la sua seconda vittoria consecutiva in percorso di testa chiuso alla non trascurabile media di 1.15.4 denotando una grande maturità e sicurezza che indubbiamente lasciano ben sperare per il prosieguo della sua carriera. Buon secondo Aristotele, un altro che sta crescendo.

Più intricata e accesa la prova delle femmine anche se alla fine ha visto al traguardo quasi tutte le più attese a cominciare da Atomica Fas. La portacolori della Sa. Fra. Fas ha messo in scena uno spunto incisivo e interessante correndo di fatto gli ultimi trecento metri. Tanto le è bastato per avere ragione di una volitiva Aper Mede Sm, ma una citazione va riservata per Aquila Jet costretta dal numero ad agire in perenne costruzione e ancora vitale in arrivo confermandosi soggetto di buona qualità complessiva.

VASCO CANTA DA SOLO
Nel “centrale” riservato a buoni soggetti di quattro anni, pieno risalto del team Bevilacqua-Squeglia, ma non con Vaprio, come poteva essere lecito attendersi, bensì con il ritrovato Vasco Dany Grif. Già bello in sgambatura e poi messosi decisamente in azione nella seconda parte dei gara con parziale importante che gli consentiva di concludere in solitaria alla ragguardevole media di 1.12.7. Per il team però anche la nota meno lieta di una prestazione un po’ opaca di Vaprio che, autore di buon recupero sulla retta difronte si spegneva inopinatamente negli ultimi 150 metri di corsa perdendo un podio che sembrava scontato e chiudendo solamente al quarto posto dietro Violetto Jet e un progredito Vittoriano Ans.

UNDERSTAND TQQ D’AUTORITA’
Luigi Cuozzo con Understand risolveva alla maniera forte l’handiocap valido per la TQQ. Il figlio di Naglo si rendeva protagonista di una buona partenza assieme all’appoggiato Uraco Ferm che però sbagliava inopinatamente quando aveva trovato una buona posizione alla corda. Al passaggio davanti alle tribune andava ad affiancare il battistrada Uistiti Jet per poi averne ragione ai 500 conclusivi chiudendo con un ottimo ultimo quarto in 29.2. Da segnalare da un lato l’ottima quota per il quinté (oltre 6500 euro) e dall’altro la buona collaborazione dei professionisti nella base di partenza dopo le vicende della riunione precedente.

Nella seconda Tris invece ha prevalso Toscanini Grif (F. Tufano) che ha confermato il buon momento di forma raggiunto e palesato nell’ultima prestazione rendendo vano l’inseguimento di un positivo Trofeo di Luni.

La prova di apertura riservata ai GD aveva registrato il successo diSerpico treb (G. Abagnale), mentre in chiusura è stata Zagabria Top con Ciro de Cristofaro a farsi notare su una comunque positiva Zoingara Amaesta. Da seguire per le prossime la Deb Zemira Ama che stava correndo bene, ma ha sbagliato all’imbocco della retta di arrivo.

Informazioni su Luigi Migliaccio 96 articoli
Luigi Migliaccio, giornalista ippico, nato a Roma il 16/07/1960. Scrive di Ippica dal 1985, Editorialista Trotto & Turf, collaboratore de "La Gazzetta dello Sport" e Conduttore di Unire Tv, per la quale è stato inviato in occasione di diverse edizioni di Amerique, Elitlopp e Lotteria.