Palio dei Comuni

Palio dei Comuni del Pontino – Memorial Antonio D’Angelo
Batterie e finali con i cavalli abbinati ai paesi e cittadine storiche del basso Lazio area pontina.
Di scena soggetti di cinque anni e oltre di buonissima categoria.
Intitolato alla memoria del Cav. Antonio D’Angelo, ideatore e fondatore dell’ippodromo del Garigliano.
Batterie Giovedì 11 Agosto, Finale Martedì 23 Agosto

Albo d’oro Palio dei Comuni

1997 Demeter Ikeline (A. Golia) Lenola
1998 +Fine Romance
+Titan Baby
(M. Buono)
(O. Trudi)
Itri
SS. Cosma e Damiano
1999 Bag Lady (GP. Maisto) Minturno
2000 Uakland (V.P. Dell’Annunziata) Cervaro
2001 Vogue Donlisa (M. Smorgon) Minturno
2002 Zusye Doc (A. Storti) Gaeta
2003 Beauty America (P. Gubellini) Castelforte
2004 Zusye Doc (A. Storti) Mondragone
2005 Chanson D’Inverne (GP. Minnucci) SS. Cosma e Damiano
2006 Eva Kant Gianfi (GP. Minnucci) Cervaro
2007 Ginlemon Fans (G. Di Nardo) Castelforte
2008 Fallinlove Bi (A. Improda) Sperlonga
2009 Illusion Dany (V.P. Dell’Annunziata) Castelforte
2010 Ingrid Caf
(D. Di Stefano)
S.Andrea sul Garigliano
2011 Mega Lest
(A. Golia) Com. Montana Esperia
2012 Nonant Le Pin
(A. Gocciadoro) Cassino
2013 Novarica (D. Di Stefano) Cassino
2014 Oudry dei Veltri
(G. Ruocco) Cervaro
2015 Pantera del Pino
(R. Legati) XIX Comunità Montana
2016 Rania Lest (A. Gocciadoro) Cervaro

Record della Corsa: NONANT LE PIN (A. Gocciadoro) 1.11.0 KM


XX PALIO DEI COMUNI

presentazione batterie – 11 agosto 2016

Uno dei motivi di maggiore interesse della Notte delle Stelle che ogni anno allieta il pubblico dell’ippodromo del Garigliano, è legato alle due batterie del Palio dei Comuni, Memorial Antonio D’Angelo, riservato alle femmine di quattro anni ed oltre.

La prima eliminatoria è monopolizzata da Rania Lest che, dopo un Lotteria apprezzabile, ha messo insieme altri piazzamenti di spessore, anche se i risultati non sono stato pari alle attese; quando viene impiegata al comando, la Love You di Gocciadoro ha il suo punto debole nella retta d’arrivo ma, in questa occasione, con il numero in seconda fila, dovrà agire gioco forza in costruzione, tattica che dovrebbe favorirne la corposa progressione, anche tenuto conto del fatto che c’è almeno una categoria di differenza con gli ultimi contesti affrontati.
Le principali alternative, almeno alla carta, sono Paris Dany e Superstar Reaf che hanno una caratura superiore al resto della compagnia: la Varenne di Minopoli, terza in finale lo scorso anno, ha rifinito la preparazione ad Agnano con un percorso in 1.57 che l’ha sicuramente portata avanti di condizione e rodata per questo obiettivo.
Superstar Reaf ha osservato un breve periodo di riposo, dopo due primi piani nei clou di Capannelle; anch’essa preferisce esprimersi all’avanguardia ma ha dimostrato, quando ce n’è stato bisogno, di sapersela cavare pure da dietro, come è successo nell’eliminatoria dell’edizione 2015.
Il ruolo di sorprese spetta a Serrada Alor, che può sfruttare la favorevole posizione di partenza per entrare subito nel vivo della corsa, Santa Monica Dvs, esimia scattista riattrezzata da Paolo Romanelli, e Titti Jepson che invece si giocherà tutto nel tratto conclusivo.

Oudry dei Veltri, vincitrice dell’edizione 2014, è la cavalla da battere della seconda batteria: la portacolori dell’avvocato Izzo, pur non essendo al top della condizione, può contare su una progressione incisiva che in questa categoria dovrebbe fare la differenza.
Paula del Ronco ha le potenzialità e le caratteristiche per metterla in difficoltà: la figlia di Prodigious vanta forma rodata e capacità di adattarsi a qualsiasi schema, l’unico problema potrebbe rivelarsi la schiena dell’outsider Straip Ek.
Ci proverà anche Rene’ Legati che lo scorso anno aveva realizzato un en plein di scuderia con Pantera del Pino e Racy Kosmos; questa volta sarà più complicato per il driver bresciano perché Sonia fa fatica a riproporsi sullo standard giovanile, malgrado sia stata affidata da un po’ di tempo al team Gocciadoro, notoriamente specializzato con le femmine.
Stesso discorso va fatto per Sundance Bi, un po’ sfortunata nel rientro napoletano, ma comunque lontana dalla forma dello scorso anno che le aveva permesso di vincere due prove di livello assoluto quali il Continentale Filly e l’ Antonio Carena. Certo, non stupirebbe vederle entrambe protagoniste.

Infine, ricordiamo che alla finale, in programma martedì 23 agosto, accederanno le prime quattro di ogni eliminatoria, più la migliore quinta ( tempo totale ) e tra le altre, quella con il numero più alto nell’handicap generale.


presentazione Finale – 23 agosto 2016

L’ippodromo del Garigliano si appresta a vivere un’altra serata molto interessante anche sul piano tecnico con la disputa della finale del Palio dei Comuni, il memorial dedicato al fondatore dell’impianto pontino, ovvero il cavalier Antonio D’Angelo. Dieci le cavalle al via frutto delle qualificazioni disputatesi la sera del Campionato Femminile con la sola Rania Lest ripescata in base alla perizia. Proprio l’allieva di Alessandro Gocciadoro sarà quella che riscuoterà con tutta probabilità i maggiori consensi da parte degli scommettitori. Del resto in batteria è finita subito fuori quadro per un intralcio, ma poi la figlia di Love You ha praticamente effettuato un lavoro pubblico molto, molto brillante lasciando una gran bella impressione. Il numero 7 all’esterno per le sue caratteristiche può costituire addirittura un vantaggio visto che la sorellina di Pascià Lest potrà mettere in azione gradualmente il proprio possente motore, cosa che con i numeri all’interno risulta talvolta più complessa.

Gli appassionati del comune di Cervaro, non nuovi ai successi in questa corsa si giocano quindi una bella chance di portarsi a casa il Palio offerto dallo studio Inanello. Ironia della sorte lo scoglio più impervio potrebbero trovarlo proprio nella compagnia di allenamento Sonia. La portacolori della Indal della famiglia Legati ha in effetti fornito una prova molto convincente in batteria e potrebbe nell’occasione ritrovare il preferito schema d’avanguardia o magari cedere strada alla compagnia di allenamento anche se c’è da credere che per tenerla tranquilla Gocciarono forse preferirebbe correre coperto con Rania Lest.

Tra il dire e il fare c’è però di mezzo… Super Star Reaf. Già perché l’allieva del team Lo Verde molto cara a Biagio in batteria è tornata ad esprimersi su ottimi livelli e nella circostanza potrebbe provare ad inserirsi tra le due compagne di allenamento. Anche per lei il rischio è comunque quello di scatenarsi troppo nella fase iniziale, ma potrebbe essere tutto sommato il rischio minore da affrontare visto che poi nella morsa delle due del team Gocciarono potrebbe essere difficile trovare la maniera di esprimersi compiutamente.

Ad augurarsi una corsa un po’ mossa sono ovviamente quelle dietro, in primo luogo Oudry dei Veltri che potrebbe approfittare della lunga dirittura del Garigliano per poter venire a correre nella fase finale come del resto ha già fatto in batteria. Certo dovesse venire fuori una corsa piatta le cose si complicherebbero per lei come per Titty Jepson che sarà appostata alla corda della seconda fila per provare a correre nella seconda parte della gara. Sundance Bi è ancora lontana dalla forma dello corso anno e si è qualificata come miglior quinta per cui sembra oggettivamente poco migliorata, ma escluderla a priori sarebbe forse un errore.

Per le prime quattro il compito non si presenta agevole. Certo la forma è interessante, ma si è già visto come il salto di categoria appaia comunque evidente per cui un loro inserimento tra le primissime non sarà comunque facile, ma le sorprese, si sa, sono il sale di questo sport.


20160824_1077RANIA LEST DI POTENZA E PREPOTENZA

Rania Lest si presentava in corsa come la cavalla più titolata del lotto, malgrado l’errore in batteria che l’aveva costretta al ripescaggio. Tuttavia il betting non era schiacciante come si potesse pensare, anzi alla chiusura delle ali la favorita Super Star Reaf con Gaspare Lo Verde.
La monumentale sorella di Pascià Lest non tradiva le attese complice anche una rottura dell’avversaria nella fase di stacco (da registrare qualche lamentela del team di Superstar sulle modalità di partenza). Alessandro Gocciadoro una volta vista l’avversaria in errore decideva di rompere gli indugi e si presentava subito sulla temporanea battistrada per rilevare il comando. Rimaneva di fuori la compagna di allenamento Sonia affidata a Peppino Maisto visto che René Legati è stato impossibilitato a scendere al Garigliano a causa del lutto che ha colpito la sua famiglia.
Rania come suo solito se la prendeva un po’ e quindi faceva lavorare di braccia il suo interprete. In ogni caso venivano fuori ottocento intermedi da 57.3. L’ultimo quarto era più lento in 29 complice la consueta tendenza della femmina di casa Gocciadoro a rallentarsi nella fase finale.
Ci provava Oudry dei Veltri in retta di arrivo, ma il vantaggio era sufficiente ad assicurarle comunque il successo per la gioia degli abitanti del comune di Cervaro alla quarta vittoria nella manifestazione. Un rotondo 1.12 la media al km.

Rania Lest vince il XX Palio dei Comuni - Memorial Antonio D'Angelo
Rania Lest vince il XX Palio dei Comuni – Memorial Antonio D’Angelo