Convegno sicuramente interessante quello del giovedì al Garigliano con “focus” sulle prove di qualificazione al Criterium Pontino, primo appuntamento di spicco della stagione dei due anni. A farla da mattatore il team Minopoli che ha portato in finale addirittura quattro puledri (saranno 10 in tutto) con la ciliegina sulla torta del terzo successo su tre corse disputate per Vincent Sm, un figlio di Cc’s Chukie T che ha stabilito il nuovo record della generazione sulle piste italiane in 1.14.9. Soggetto duttile e capace di correre sia in testa che all’attesa, ha trovato un ottimo feeling con Ferdinando Minopoli. Il fratello Mario ha invece vinto la selezione riservata alle femmine con Vanità Mede Sm senza strafare con il classico schema partenza e arrivo veloci e frazione intermedia più lenta (28.3 il primo quarto, 29.0 l’ultimo. Ma anche Visone Jet, Vicotria Luis e Vesta Gas nelle rispettive batterie hanno corso discretamente.
GAETANO DI NARDO, DUE SENZA TRE
Si presentava con grandi prospettive la serata di Gaetano di Nardo e del team che fa capo a Giacomo Perfetto. Alla resa dei conti due primi e un secondo che meritano attenzione. Ottimo il rientro di Painting Wise nella TQQ. Fortemente appoggiato Sin dal primo pomeriggio, il figlio di Equinox Bi si rendeva protagonista di una prova superlativa lasciando indietro a lunghezze il naturale controfavorito Razionale.
Bene nella prova d’apertura Una Noche Bynando, forse non esplosiva come qualche settimana or sono, ma comunque estremamente concreta nella risalita davanti alle tribune e nell’attacco agli ultimi 500 metri su Ursula Fas, che sul l’errore della compagna di training Uma del Ronco (da rivedere) era stata svelta ad andare all’attacco del leader Ulrich Pisano. Sull’ultima curva si faceva vedere Urasi Lux che però appena in retta sbagliava, e così Gaetano di Nardo poteva lasciar passare gli ultimi metri in tutta tranquillità.
Il triplo saltava con Poldi Gree, anche lui molto atteso, ma forse non ancora al top dopo il rientro e comunque vittima di un Sesar Starlight che ha confermato di essere veramente un grande condizione e agevolato da un’ottima interpretazione da parte di Saverio Gall,o che proprio nei 100 metri conclusivi agguantava e superava il portacolori di Nunzio Squeglia.
LA TERZA DI TAKE AWAY E SALVATORE SORIA
“Non mi serve la frusta” aveva dichiarato il GD Salvatore Soria prima di scendere in pista con il suo Take Away e i fatti gli hanno dato ragione. Terza vittoria in fila per il binomio, ottenuta spaziando di spunto in retta di arrivo senza davvero troppo bisogno di muovere le mani; soggetto letteralmente trasformato nelle ultime uscite.
Vittorie a grossa quota nelle ultime due corse. Alla settima con Toni Spritz e Giorgio D’Alessandro Sr che si faceva così una ragione dell’errore in partenza dell’altro suo allievo Thunder, molto seguito al gioco. In chiusura toccava a Ubi dela Brenta e Vincenzo Luongo giocare d’anticipo ai quattrocento finali e isolarsi a quasi 30 contro uno. Il secondo posto dell’estremo outsider UrNo Effe completava la sorpresa e causava un riporto per Accoppiata e Trio che sarà riversato sulla prima corsa non di ippica nazionale in programma martedì.