TURBO DI NOME E DI FATTO
Riunione post Ferragosto all’ippodromo del Garigliano imperniata sulle due Tris Giornaliere e su un “centrale” per buoni quattro anni, ma caratterizzata soprattutto da un altissimo numero di partenti: ben 115 (113 al netto dei ritiri) distribuiti nelle otto corse in programma.
Spettacolare la prova di maggior spessore tecnico della giornata con l’annunciato duello tra Turbo di Azzurra e Titanic Dany risoltosi, come da attese della maggioranza degli scommettitori, a favore dell’allievo del team Finetti interpretato ancora una volta da un concreto Romeo Gallucci. Nuovo record in carriera del figlio di Eldora King da 1.11.7 figlio soprattutto di una primissima parte di gara molto veloce che ha proposto al comando Turn Grif con un primo quarto addirittura in 26.7. Antonio Di Nardo su Titanic Dany provava a giocare d’anticipo sull’avversario scattando ai 500 conclusivi e andando a rilevare il comando dal calante battistrada inziale, ma Turbo di Azzurra dalla quarta posizione si organizzava e iniziava la sua progressione che si concretizzava proprio in prossimità del palo di arrivo anche perché l’azione di Turbo di Azzurra sull’ultima curva non era fluidissima per stessa ammissione di Romeo Gallucci che doveva così attendere l’ingresso in dirittura di arrivo per lanciare a pieni giri il proprio allievo. Positiva anche la prestazione di Titanic Dany, anche lui al nuovo limite personale, così come il terzo arrivato Top Grif Italia.
UN ETOILE PER IL DOPPIO DI MINOPOLI
Buon doppio in serata per Mario Minopoli Jr. che portava al successo prima la progredita Un Etoile Gar e poi una ritrovata Tahiti Bi. La prima si imponeva di spunto con una frazione conclusiva davvero violenta e dopo percorso tatticamente manovrato approfittando anche di una corsa piuttosto movimentata nella sua prima metà.
L’altra coglieva un buon lancio dalla seconda fila e al passaggio ai 600 metri sfilava al comando di prepotenza su Tosca Mail che a quel punto doveva adeguarsi in seconda posizione.
QUINTÉ DA OLTRE 8MILA EURO; 2600 PER LA SECONDA TRIS
Quota ricca per il Quinté della sesta corsa, complice anche un multi jackpot. Ad aggiudicarsi la corsa era Rio Bargal, alla seconda uscita con il nuovo training di Domenico Luongo e apparso molto centrato. Bella anche la prestazione di Scarlatti Luis di spunto a conferma dei recenti progressi, il terzo posto di Romito Lung portava in alto la quota Quinté, scommessa centrerà da soli tre scommettitori.
Buona anche la quota della seconda Tris grazie al successo di Uma Op e Umberto Di Vincenzo a precedere Unica Key e Uber Alles Tor. 2.608 il premio per ciascuno dei vincitori.
RUNNER DI CASEI E POWER EFFE FAVORITI PUNTUALI
Nelle altre corse vittorie di Runner Di Casei con Antonio Simioli tra i GD, all’attacco piuttosto preso per risolvere la partita, e di Power a Effe con Vincenzo D’Alessandro Jr in percorso di testa all’ultima. Uga Many e Giovanni Verde a grossa quota (25 contro uno) completavano l’elenco dei vincitori di giornata.