presentazione 4 agosto 2016

Convegno interlocutorio all’ippodromo di Santi Cosma e Damiano ma comunque elevato dalla disputa sia della TQQ che della seconda tris. Cominciamo proprio dalla corsa più attesa per gli scommettitori che dovranno faticare non poco a trovare la strada più valida, dato che è abbinata ad un miglio per tre anni mai vincitori e di conseguenza, complicata da pronosticare:


Programma Ufficiale


un’idea plausibile riguarda Uval di Etria che potrebbe finalmente scrollarsi di dosso la malasorte ed essere protagonista. L’ultima di Uwe del Ronco è più che positiva, visto il contesto affrontato, ma riteniamo che il più forte sia Ulmann, anche se pecca d’esperienza, avendo debuttato solo recentemente. Fate le vostre scelte in base alle quote.

Passiamo alla seconda tris che è programmata come prima corsa: al via ci saranno le femmine anziane, la qualità sale parecchio e  i valori sono ben definiti. Siamo convinti che Piccolarobytor possa fare meglio dell’ultima volta, dando strada a Sterlyng ma se avete coraggio e la quota invoglia, qualche spicciolo su Superfastdelcolle potete provarlo.

A seguire saranno di scena buoni tre anni, sul doppio chilometro: Ubi Maior Sm ha sbagliato l’altro giorno nel tentativo di attaccare il battistrada ma la meccanica non era proprio precisa. Se viene ripresentato a breve vuol dire che le cose possano andare diversamente, però i ragionamenti servono a poco, è più veritiera la sgambatura che seguiremo attentamente. Un Besito non prendeva il trotto all’ultima, anche lui è un osservato speciale visto che possiede potenza e fondo, quello che al momento da maggiori garanzie è Ufo Robot Hp che gradirebbe un ritmo almeno costante.

Storm Gar pare trasformato nella versione Romanelli, nella gentlemen è sicuramente il cavallo da battere.

Gran bella corsa è la quarta, una limitata – invito per anziani che non avrebbe sfigurato affatto se proposta come tris straordinaria: nonostante gli anni e le battaglie sulla groppa, Langdon Grif pare ancora abbastanza buono per vincere. Dovrà vedersela soprattutto con il fresco Stilus Amnis, sei anni in meno all’evergreen di Di Nardo, che sta tornando al top della condizione, ma non sono esclusi altri inserimenti per le piazze.

La prova più remunerata del convegno vede protagoniste le femmine di due anni: sarebbe facile citare Velly Mtt come favorita, ha realizzato nettamente il miglior tempo. Noi vi consigliamo di non escludere nessuna e rimandare le scelte a dopo i preliminari.

Scelta ristretta a Libeccio di Re, Peligro e Puissant Joyeuse nella settima corsa, con leggera preferenza per il primo.

Si conclude con un miglio per quattro anni in cui Thiago Mtt è quello da battere ma la piazza di Tedmar  intriga parecchio.



Parola ai Protagonisti…

1° corsa
Ferdinando Minopoli:
Al rientro Superfastdelcolle, pur terminando nelle retrovie, non ha corso male. Era la prima uscita con il nostro training, ritengo che rispetto a quella corsa sia venuta avanti, spero in un risultato positivo.

2° corsa
Crescenzo Maione:
Ufo Robot Hp lievita di corsa in corsa, la distanza non è un problema, anzi ne favorisce la progressione. L’intento è quello di scavalcare quelli all’interno, per non restare distante da Ubi Maior Sm che è il cavallo da battere.

3° corsa
Pasquale Palumbo:
St John Verynice è da un bel po’ di tempo che esprime prestazioni importanti, anche se con alterna fortuna. E’ affiatato con il gentlemen, speriamo riesca ad andare davanti o trovare posizione utile, in tal caso conta parecchio.

4° corsa
Ferdinando Minopoli:
A Naxos del Ronco abbiamo concesso un meritato periodo di riposo dopo le battaglie di primavera. Si è ritemprato e negli ultimi lavori mi ha soddisfatto, penso che possa fare una buona corsa, nonostante la categoria impegnativa.

5° corsa
Ferdinando Minopoli:
Victoria Luis ha esordito in maniera soddisfacente, visto che in qualifica si era espressa intorno al 2.09 e al debutto in 2.04. Dovrebbe far ancora meglio, anche perché speriamo di aver risolto qualche difficoltà di meccanica.

6° corsa
Ferdinando Minopoli:
Uwe del Ronco si è ben comportata nella trasferta torinese, in un contesto qualificato. Qui la compagnia pare di livello minimo, speriamo solo che faccia il suo dovere e non divaghi come è accaduto in passato.

7° corsa
Vincenzo D’Alessandro Jr:
Libeccio di Re corre più con la testa che con il fisico, gli anni e le battaglie sono tante e si fanno sentire. Comunque all’ultima ha vinto bene e può migliorare, da battere Peligro e pure Puissant Joyeuse.

8° corsa
Vincenzo D’Alessandro Jr:
Tony Pride fa della regolarità l’arma migliore, sa partire con sollecitudine e si esprime, necessariamente, all’attesa. Vale intorno ai 2.00, misura che potrebbe bastare per prendere un piazzamento.

Informazioni su Emilio Migliaccio 266 articoli
Classe '71, ex driver, dal 2012 è il corrispondente da Napoli per Trotto & Turf. Collabora come opinionista con Ippodromi Partenopei ed Ippodromi Meridionali.